INPGI, 2014 ANNO RECORD DI ISPEZIONI, CONTRIBUTI NON VERSATI PER 19 MILIONI. SACCHE DI IRREGOLARITA’ NEGLI UFFICI STAMPA

di Alessandra Spitz * 

Ammonta a quasi 19 milioni di euro (18,86 per la precisione) la cifra degli importi per contributi non versati, accertati dall’attività ispettiva dell’INPGI nel corso dell’anno passato e relativi alla gestione principale, cui vanno poi aggiunti circa 2,7 milioni di euro a titolo di sanzioni civili.

Il 2014 è stato un anno record per il numero di ispezioni effettuate dall’Istituto che sono state 107 (più 16,3 % rispetto al 2013) e che si sono concentrate  soprattutto presso le pubbliche amministrazioni (24 ispezioni) e gli uffici stampa di aziende private (21).

In sostanza, l’INPGI ha concentrato la sua attività ispettiva nell’area di quelle aziende meno monitorate negli anni precedenti, rilevando 70 casi di rapporto di lavoro formalmente autonomo per i quali invece è stata accertata invece una natura di lavoro subordinata (soprattutto rapporti formalmente di collaborazione ma in realtà articoli 1).

Più circoscritta invece l’evasione nella gestione separata dove sono stati accertati contributi non pagati per circa 448 mila euro e sono state irrogate sanzioni per 209 mila euro.

Per quanto riguarda la ripartizione geografica dei soggetti ispezionati il 40% hanno sede nelle regioni del Centro, 33,6% nel Nord ed il 23,3% nel Sud.

Esaminando infine la serie storica dell’attività ispettiva dell’INPGI dal 1997 al 2014, emerge che le ispezioni totali sono state 1.457 , di cui 322 nel settore periodici, 272 nel settore emittenti TV e 211 nel settore quotidiani. In questi anni i rapporti di lavoro autonomo per i quali è stata invece accertata la natura subordinata sono statati in totale 2.790 di cui buona parte (1743) erano formalmente co.co.co.

Questi dati dimostrano che l’attività ispettiva dell’INPGI è cruciale, sia per la garanzia dei corretti rapporti di lavoro, sia per le casse dell’Istituto. E che nessun settore dell’ampio e variegato mondo giornalistico deve essere lasciato fuori dai controlli.

*Esecutivo di Puntoeacapo, consigliere generale dell’Inpgi 

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*