CASAGIT IN ROSSO, LE PRIME NOVITA’ PER I GIORNALISTI

di Corrado Chiominto *

Si e’ svolta alla fine di maggio l’assemblea di Casagit che ha chiuso il bilancio 2007 con un rosso record da 3,868 milioni di euro, dovuti in parte al mancato rinnovo del contratto (che impedisce l’aggiornamento degli stipendi su cui si calcolano i contributi) e in parte all’aumento esponenziale del costo della Sanita’, in particolare quello degli interventi chirurgici e delle degenze in ricovero e day hospital.

Il passivo e’ stato ripianato ricorrendo al Fondi di Garanzia che si e’ cosi’ ridotto dai precedenti 32,2 agli attuali 28,3 milioni (in pratica bastano altri 7 anni cosi’ disastrosi per azzerarlo). Inutile annoiarvi con le cifre: il vero nodo e’ che i contributi (pari a 75,3 milioni) sono cresciuti ad un ritmo del 2,6% mentre le prestazioni (a 71,5 milioni) registrano un incremento del 7%, riducendo cosi’ la forbice tra incassi e uscite.

Durante l’assemblea il Consiglio di Amministrazione ci ha comunicato alcune novita’ da adottare ieri sera per cercare tentare di correggere i conti del 2008. Per questo vi inviamo una breve informativa sulle novita’ che dovrebbero scattare a partire da luglio e sulle quali Casagit fornira’ poi informazioni piu’ puntuali.

Queste misure hanno l’obiettivo di razionalizzare le richieste e mantenere l’assetto delle prestazioni.

  • FARMACI: Arriva una stretta sui farmaci di fascia C, saranno rimborsati non piu’ al 100% ma all’80%. Lo stesso vale anche per i farmaci omeopatici. Sul tavolo c’e’ anche la possibilita’ (ma su questo il dibattito e’ ancora in corso) che vengano rimborsati i farmaci di fascia C solo se appartengono alla categoria del generici. Non ci sara’ invece alcun rimborso (ma questo gia’ era previsto) per i cosiddetti parafarmaci.
  • OPERAZIONI E CONVENZIONI CON LE STRUTTURE PRIVATE: Sono questi gli esborsi che preoccupano di piu’ il Cda Casagit. La Cassa, di fatto, garantisce ad alcune strutture un buon giro d’affari: partendo da questa posizione di forza si sta’ cercando di rinegoziare le convenzioni, adottando in particolare ‘’rimborsi a pacchetto’’ omnicomprensivi per alcune tipologie di ricoveri (come per esempio per il parto, l’appendicite, le operazioni ortopediche). Le novita’ scatteranno da settembre. L’obiettivo e’ che ci sia una standardizzazione dei costi e, anche se rimarra’ anche la possibita’ di ottenere rimborsi con il vecchio metodo (e, come accade anche ora, i colleghi non si vedranno rimborsare la parte eccedente le soglie previste).
  • PSICOTERAPIA: Ci sara’ un tetto massimo di rimborso per 30 sedute annue. Questo vale pero’ solo per gli adulti. Per gli adolescenti e fasce piu’ deboli Casagit sara’ meno intransigente – DIETOLOGO: La soglia di 12 visite l’anno viene dimezzata a 6.
  • CHIRURGIA ESTETICA: Arriva una piccola rivoluzione. Gia’ ora la cassa non rimborsava operazioni esclusivamente estetiche, ma quelle collegate a patologie o altri tipi di interventi (e solo in parte). Ora, se si vuole accedere al rimborso, bisognera’ chiedere in anticipo l’autorizzazione non solo per chi utilizza il meccanismo di rimborso in diretta ma anche per chi utilizza quello indiretto (cioe’ si rivolge a medici non convenzionati).
  • VISITE SPECIALISTICHE: Si torna al passato. Tutte le visite specialistiche ( tranne per le visite ginecologiche, cardiologiche, pediatriche, omeopatiche, oncologiche) dovranno essere accompagnate dalla richiesta del medico di base, in pratica dalla ricetta rossa.
  • ‘SCADENZA’ RIMBORSI: Le spese mediche saranno rimborsate solo se la richiesta e’ presentata entro 12 mesi: quelle datate verranno respinte.
  • TETTO SU VISITE (ANCHE MANCATE) A POLIAMBULATORI: Per i colleghi che utilizzano i poliambulatori di Roma e Milano (il Balzan) arriva un tetto alle visite. Non se ne potranno fare piu’ di 10 l’anno a persona. Attenzione pero’: per evitare il fenomeno dei colleghi che prenotano un appuntamento ma poi non si presentano (che rappresenta un inutile esborso per la Cassa) anche le visite mancate saranno considerate ai fini del tetto. Una misura che non ha invece impatto sui colleghi – ma di sicuro lo ha sui conti della Cassa – e’ il contenimento dei pagamenti ai medici che, superata una certa soglia, dovranno applicare uno sconto alle loro prestazioni.
  • FIGLI NON A CARICO E COLLABORATORI: Gia’ dall’inizio dell’anno sono state riaperte le iscrizioni alla Casagit per i figli non piu’ a carico e per i pubblicisti. Le notizie sono tutte sul sito www.Casagit.it. E’ importante che l’informazione venga diffusa perche’ nuove iscrizioni significa maggiori entrate per la Cassa.
  • PREVENZIONE: E’ in corso e proseguira’ fino al 31 marzo 2009 il programma di prevenzione di tipo oncologico (per uomini sopra i 50 anni e le donne sopra i 40) e oculistico (per gli over40) . Anche in questo caso, le informazioni che vi avevamo gia’ diffuso, sono sul sito della Casagit, con l’elenco delle strutture alle quali ci si puo’ rivolgere.
* Consigliere nazionale della Casagit per Puntoeacapo

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