CASAGIT, ATTENTI ALLE SCADENZE: ENTRO MARZO LE RICHIESTE 2009

È iniziato il conto alla rovescia per la scadenza del 31 marzo per la presentazione dei rimborsi relativi alle spese mediche effettuate nel 2009.  Ma non è l’unica novità che scatta quest’anno: l’altra riguarda la possibilità di scontare i rimborsi per i figli e i coniugi a carico (per i quali si è pagato il contributo con i Mav) dalle dichiarazioni dei redditi. Una procedura che diventa ancora più facile se si possiede la password per entrare sull’area riservata del sito internet di casagit dove è possibile scaricare le distinte di rimborso fatte dalla Cassa.

Ecco allora le tre novità a cui fare attenzione:

– LE NUOVE SCADENZE: Da quest’anno cambiano in via definitiva i termini per presentare i rimborsi di pagamento. Il nuovo calendario, che si avvicina a quanto prevedono anche le altre casse sanitarie, si è reso necessario dopo il cambio delle modalità di compilazione del bilancio, passato dalla “cassa” alla “competenza”. Così per chiudere il bilancio in tempo utile per l’assemblea di fine maggio è necessario che tutti i rimborsi dell’anno precedenti siano presentati entro marzo, visto che sono poi necessari circa 40 giorni per la loro lavorazione.

     Così i colleghi dovranno fare attenzione alla scadenza del 31 marzo, entro la quale dovranno essere presentate le ricevute per le spese mediche sostenute nel 2009.

   I termini per la presentazione dei rimborsi saranno poi trimestrali. In pratica i rimborsi relativi alle spese mediche del primo trimestre dovranno essere presentati entro il 30 giugno, quelli del secondo trimestre entro il 30 settembre, il terzo entro il 31 dicembre e quelle del l’ultimo trimestre 2010 entro il 31 marzo 2011.

– I BENEFICI FISCALI: l’arrivo del pagamento del “contributo per i familiari” tramite Mav avrà quest’anno un risvolto fiscale positivo. Le spese sanitarie sostenute per i figli e i familiari si possono portare totalmente in detrazione anche per la quota che è stata rimborsata dalla Casagit. Questo perchè il versamento è considerato “volontario” dal fisco. Diverso è invece il caso  dei soci contrattualizzati e dei pensionati: per loro le detrazioni Irpef possono essere applicate solo per la quota di spese sanitarie che non è stata rimborsata.

Quale documentazione è necessaria per ottenere lo sconto? I colleghi possono utilizzare le copie della documentazione presentata in Casagit oppure utilizzare la distinta di liquidazione che la cassa ha inviato a casa. La distinta di liquidazione può essere stampata anche dalla parte riservata del sito internet (della quale è meglio richiedere la password). La Casagit, invece, non può fare le fotocopie (le pratiche 2009 sono state 90 mila) mentre è obbligata a fornire gli originali in caso di controllo da parte del fisco.

– LA TUA CASAGIT VIA WEB: Già da qualche anno la Casagit ha attivato una parte riservata del sito nel quale i soci possono entrare con una propria password. È il modo più veloce per avere informazioni sulla propria posizione (i contributi versati e mancanti) , sui rimborsi richiesti e liquidati (viene indicato anche se la pratica è in lavorazione), per verificare se i dati in possesso di Casagit sono corretti ed anche per sapere quando è possibile ottenere nuovamente un rimborso per l’acquisto di occhiali.

In vista della dichiarazione dei redditi l’accesso alla parte riservata del sito consente di stampare la distinta di liquidazione dell’intero anno per richiedere la detrazione prevista sia per i familiari a carico (ogni spesa è attribuita a socio titolare o affiliati) sia per calcolare la parte di spesa che non è stata rimborsata. Come fare per ottenere la password? Chi non la possiede già può chiamare al numero 06.54883237 dalle ore 9,30 alle 13,30 oppure inviare una mail all’indirizzo ars_webmaster@casagit.it per essere richiamati ed ottenere la password.

 

 

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