CASAGIT, VADEMECUM DELLE SCADENZE DI DICEMBRE

di Mario Antolini *

Ecco le principali scadenze Casagit di dicembre.

SCADENZE – Entro il 31 dicembre devono essere presentate in Casagit le richieste di rimborso per le spese effettuate nei mesi di luglio, agosto e settembre. Naturalmente, possono essere tranquillamente presentate anche le richieste relative a spese effettuate in ottobre, novembre e dicembre 2012, per le quali la scadenza ultima comunque rimane al 31 marzo 2013.
CONTRIBUTI – Per il 2013, resta invariato al livello 2012 sia il contributo “individuale” per coniuge, convivente more uxorio o familiare non a carico, sia il contributo “nucleo familiare” (MAV) per coniuge, convivente more uxorio o familiare a carico, sia il contributo per genitore a carico. Restano invariati ai livelli 2012 anche i contributi per i soci volontari non titolari di contratto Fnsi e per i soci aggregati (dipendenti organismi di categoria).
TESSERINO – Con il prossimo numero di CasagitNotizie, in distribuzione postale a metà gennaio 2013, arriverà anche il nuovo tesserino di Casagit, che riporta il numero di posizione del socio e dei familiari. E’ importante conservare il tesserino con attenzione: vale come Card salute e servirà per gli acquisti nei negozi convenzionati Casagit (ottica, ma non solo: vedi www.casagit.it). Inoltre, presentandolo nelle strutture convenzionate o negli uffici di piazza della Torretta consentirà una più sollecita e garantita acquisizione delle pratiche di rimborso. Il numero di posizione riportato sul tesserino è necessario per entrare – su www.casagit.it – nella “Area Riservata Soci”, dove si possono trovare le informazioni sullo stato delle pratiche di rimborso, nonché per accedere a “Come contattarci” e avviare così un dialogo online con gli uffici della Cassa. Infine, ma non per questo meno importante, il numero di posizione sarà indispensabile per il voto elettronico: nei primi dieci giorni di giugno 2013, infatti, bisognerà votare per eleggere le nuove cariche sociali della Cassa.
DOPPIA PENSIONE – Grazie ad un accordo con Inpgi, i titolari di altra pensione oltre a quella Inpgi non dovranno più inviare alcuna documentazione a Casagit e, inoltre, non dovranno più pagare personalmente i bollettini, perché da gennaio anche la quota di contributo Casagit sulla seconda pensione sarà calcolata e direttamente trattenuta sul cedolino della pensione Inpgi.

* Fiduciario Casagit Lazio, esponente di Puntoeacapo

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*