ELEZIONI INPGI: CUORE, CERVELLO, PARITA’ DI GENERE. COSI’ “INPGI FUTURO” LANCIA LA SUA SFIDA

di Carlo Chianura

Portavoce di Puntoeacapo

Tutelare, forse salvare, l’Istituto di previdenza dei giornalisti è la sfida di “Inpgi Futuro”, la lista che concorrerà dal 27 febbraio al 4 marzo alle prossime elezioni per il rinnovo degli organismi amministratori.

Dico questo perché l’Inpgi è da anni sottoposto a una pressione negativa fortissima, partita dalle scelte contrattuali del 2009, passata per il conseguente sforamento del rapporto tra entrate contributive e uscite pensionistiche, arrivata per ora all’attacco scomposto del ministro del Welfare Elsa Fornero contro l’istituto.

Intorno a questo compito strategico, la difesa e il salvataggio dell’Inpgi, Puntoeacapo ha lavorato in queste settimane per aggregare nel Lazio e in tutto il territorio nazionale una squadra – Inpgi Futuro appunto – alla quale hanno aderito colleghi di grande valore, che hanno accettato di correre e di mettersi in gioco.

Non è solo la sfida della nostra componente. Con noi ci sono leader storici dell’Inpgi e del sindacato, come anche giovani colleghi preoccupati come noi e coscienti dell’importanza della posta in palio (leggete le brevi biografie dei candidati). Ed è con orgoglio che sottolineo la qualità e la forza della presenza femminile, dato peraltro fondativo della nostra componente.

Tutte e tutti di diversa provenienza, i nostri candidati, tutti insieme coscienti di sfidare un blocco sindacale-professionale che ha messo al tappeto la nostra categoria e lo stesso Inpgi con lo sciagurato contratto del 2009. Quello stesso contratto che ha consentito centinaia di prepensionamenti, con ciò da un lato mettendo fuori dalla professione tanti colleghi nel pieno della maturità umana e professionale, dall’altro facendo sballare i conti dell’Istituto.
 
Non possiamo e non dobbiamo nasconderci che quello stesso blocco è già maggioranza dell’Inpgi e vuole consolidare la propria posizione, quasi a fare della Cassa una specie di cassaforte personale in collegamento con la Fnsi e le varie Associazioni regionali.

Noi di Inpgi Futuro siamo chiamati a una battaglia difficilissima, ma di avanguardia: difendere l’Inpgi e scongiurare l’egemonia di chi oggi afferma di voler difendere l’istituto dopo aver messo in atto negli anni passati le condizioni per la sua crisi.

Cercheremo i nostri voti uno a uno nelle nostre redazioni e nei nostri ambienti professionali, coscienti di non far parte di cordate e gruppi di potere ma consapevoli nello stesso tempo della forza delle nostre idee e soprattutto della intelligenza di migliaia di colleghi che come noi capiscono l’importanza della posta in palio.

 

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