INPGI, LA MAGGIORANZA FA CAPPOTTO E SI PRENDE TUTTE LE PRESIDENZE. IL NO IN CDA DI INPGI FUTURO

Dieci commissioni su dieci dell’Inpgi avranno un presidente appartenente alla maggioranza. La rappresentanza dei consiglieri di Inpgi Futuro ridotta ai minimi storici: solo due vicepresidenti e tre componenti di commissione (nella passata consiliatura un presidente, tre i vicepresidenti, tre i componenti di commissione). Lo ha deciso oggi il Consiglio di amministrazione dell’Istituto con il voto contrario di Inpgi Futuro.

La delegazione della lista sostenuta da Puntoeacapo, composta da Paola Cascella e Carlo Chianura, ha espresso critiche sul metodo e sulla filosofia utilizzati dalla presidenza e dai suoi alleati che hanno ignorato il risultato delle elezioni per occupare con i propri fedelissimi la grandissima parte deile posizioni di vertice e delle caselle degli organismi consultivi, fino a inserire membri dello stesso Cda, e un gran numero di membri esterni al consiglio generale.
Cascella e Chianura hanno altresì chiesto ai cinque giornalisti designati di Inpgi Futuro di accettare l'”investitura”, così partecipando alle gestione e al controllo dell’Inpgi. Un atto di responsabilità indispensabile in uno dei momenti più bui della storia dell’ente. Sono Mario Antolini e Corrado Chiominto, vicepresidenti rispettivamente della commissione Statuto e della commissione Immobili; Stefania Conti (Acquisti e dismissioni), Gianni Dragoni (Bilancio) e Orlando Perera (Appalti). Il consiglio di amministrazione ha inoltre deciso la nuova squadra di Fiduciari degli Uffici di corrispondenza delle venti Circoscrizioni, in cui è suddiviso il territorio nazionale. Il consigliere di Inpgi Futuro Domenico Bertoni è stato nominato fiduciario del Molise.

 

 

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