PROFESSIONISTI (ANCHE GIORNALISTI) SUL PIEDE DI GUERRA. IL 4 GIUGNO GLI STATI GENERALI ONLINE

Ci sarà anche il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti agli Stati generali delle professioni italiane che si terrà il 4 giugno.

La manifestazione, che sarà diffusa in diretta online sul canale YouTube Professioni italiane e sul sito www.professioitaliane.it dalle 10,30 alle 12,30, è stata convocata dal Comitato unitario delle professioni, il Cua, al quale aderisce anche il nostro Ordine, e dalla Rete delle professioni tecniche, Rtp, per far arrivare al Governo la voce di circa 2,3 milioni di professionisti (giornalisti compresi) che sono stati prima esclusi dai contributi a fondo perduto e poi privati del bonus di 600 e di 1000 euro di aprile e di maggio, nel caso in cui l’avessero già avuto a marzo.

Uno stop piovuto come una doccia fredda sulla testa dei professionisti pochi giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Decreto Rilancio. L’obiettivo dell’appuntamento è quello di ottenere la restituzione delle tutele promesse anche a queste categorie che durante il lockdown sono state tenute fuori dall’elenco delle chiusure imposte per legge come misura di prevenzione e di argine ai contagi del Covid 19, proprio perché considerate attività essenziali.

La strada individuata è quella di una correzione del Decreto durante il passaggio parlamentare necessario alla conversione in legge. Giovedì i presidenti degli Ordini, giornalisti economici e leader di partito discuteranno del “Manifesto delle professioni per la ripartenza”, che racconterà il lavoro di esponenti di varie categorie e la loro funzione spesso sussidiaria nei confronti delle istituzioni.

(p.c.)

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