Il Fondo complementare dei giornalisti italiani, il cosiddetto secondo pilastro della previdenza, è chiamato a rinnovare gli organi amministratori.
Si vota ininterrottamente dalle 9 di venerdì 20 maggio fino alle 18 di martedì 24 maggio. Il voto è solo online. Qui le istruzioni per votare senza difficoltà.
SALVIAMO IL FONDO COMPLEMENTARE DA CHI HA GIA’ DISTRUTTO l’INPGI è lo slogan di Fondo Sicuro, la squadra sostenuta da Puntoeacapo.
Ne fanno parte
Per il Consiglio di Amministrazione:
Valerio BONI
Giovanni (Gianni) DRAGONI
Marco LO CONTE
Tiziana STELLA
Per il Collegio sindacale:
Renato PEDULLA’
E’ utile sapere che negli ultimi 10 anni il Tfr investito nel Fondo ha reso molto di più di quello lasciato in azienda: al netto delle tasse, il Comparto Medio Termine (ex Prudente) ha reso il 33%, il Comparto Lungo Termine (Ex Mix) ha reso oltre il 57%, mentre il Tfr in azienda è salito del 22%. Difendiamo quello che è stato fatto finora, non disperdiamo questa ricchezza che è anche garanzia del nostro futuro previdenziale.
IL PROGRAMMA DI “FONDO SICURO”
- Serve competenza, trasparenza, onestà per difendere e sviluppare le pensioni complementari delle giornaliste e dei giornalisti italiani e per questo ci candidiamo.
- Allargamento della platea degli iscritti: battaglia che abbiamo avviato per estendere garanzie del Fondo Pensione a tutti gli iscritti all’Ordine. Dobbiamo mettere a loro disposizione uno strumento efficiente e poco costoso per risparmiare.
- Erogazione diretta delle rendite: oggi se ne occupa un’assicurazione, noi vogliamo che sia il Fondo Pensione a erogarle in modo diretto, abbattendo i costi e fornendo prestazioni migliori.
- Consulenza ai colleghi: crescono le esigenze degli aderenti e per questo è necessario organizzare un servizio di assistenza per fornire risposte puntuali e precise in tempi ragionevoli.
- Corsi informativi sul Fondo: per la prima volta, durante la nostra consiliatura, abbiamo organizzato corsi in giro per l’Italia sotto l’egida del Comitato Nazionale per l’Educazione Finanziaria, promosso dal Mef e da Banca d’Italia, per far conoscere le opportunità offerte dal Fondo a iscritti e non. Vogliamo continuare così.
Ecco quali sono stati dal 2019 a oggi i risultati di gestione del Fondo, in cui la lista sostenuta da Puntoeacapo ha avuto la maggioranza della componente giornalistica (quella degli editori viene designata direttamente dalla Fieg)
COSA HA FATTO “FONDO SICURO” IN QUESTI ULTIMI TRE ANNI
- Ha lavorato molto sul fronte finanziario per rendere la gestione previdenziale più efficiente e prepararla alle sfide future: innanzitutto ristrutturando i comparti, aggiungendo opportunità per gli iscritti.
- Ha poi introdotto il lifecycle, che adegua il rischio di portafoglio al percorso previdenziale degli iscritti.
- Ha introdotto la sostenibilità ambientale, sociale e di governance (Esg), come criterio di investimento cui i nostri gestori sono chiamati ad adeguarsi.
- Si è opposto all’imposizione da parte della FIEG di un direttore generale (che da consigliere d’amministrazione ha votato per la propria nomina) ricorrendo in sede di giudizio per una causa ancora pendente.
- Ha introdotto un nuovo Pensionometro più efficace del precedente, per ottenere una stima delle pensioni future.
NON LASCIAMO DISTRUGGERE IL FONDO A CHI HA GIA’ FATTO TANTI DANNI
VOTA IN BLOCCO LA SQUADRA SOSTENUTA DA PUNTOEACAPOPer il Consiglio di Amministrazione:
Valerio BONI
Giovanni (Gianni) DRAGONI
Marco LO CONTE
Tiziana STELLAPer il Collegio sindacale:
Renato PEDULLA’
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